Conoscere i rischi legati alla scelta di un software di produzione è difficile. Di solito le aziende cercano un gestionale per la produzione quando, all’aumentare della produzione e del fatturato, aumenta anche la complessità di gestione, organizzazione e monitoraggio della produzione.
Per chi affronta la tematica MES per la prima volta, potrebbe pensare che l’acquisto di un software MES si limiti alla fase di installazione ed integrazione, in realtà non è così.
Ogni azienda manufatturiera necessita di un MES che le consenta di gestire la propria produzione in modo flessibile. Non limitiamoci a pensare che un MES serva solo per gestire gli avanzamenti in reparto.
– Le 5 cose che deve sapere chi introduce un sistema MES all’interno della sua azienda
1. Un progetto MES è un progetto di cambiamento
Il team di progetto è composto sia dal personale dell’azienda fornitrice (esperto di prodotto e di progetti) che da figure chiave dell’organizzazione del cliente finale. Questo perché il team del cliente ha un ruolo fondamentale nell’analisi e condivisione dello stato pre-progetto. Nessuno conosce la realtà dell’azienda meglio di chi lavora al suo interno.
Il progetto sarà sempre sfidante e non sarà possibile raggiungere gli obiettivi condivisi in analisi se la squadra non è coesa.
2. Integrare un MES significa condividere
Una della prime fasi tecniche di un progetto MES ne prevede l’integrazione con l’ERP: È questo il momento in cui vanno identificate le informazioni che si vogliono mettere a disposizione del controllo di gestione, dell’ufficio produzione ed in reparto: dagli utenti di back-office ai responsabili di produzione, dagli operatori di reparto ai controller. Il flusso è sempre multi-direzionale:
- Dall’ERP al reparto
- Dal reparto agli impianti
- Dagli impianti al reparto
- Dal reparto all’ERP
3. L’utente finale deve poter toccare con mano il prodotto al più presto
Quante volte si inizia un progetto ed è necessario aspettare mesi prima di poter vedere il risultato perdendo lo stimolo iniziale? Utilizzare un ambiente pre-configurato consente di andare in “live” al più presto.
4. Il MES evoluto è uno strumento di pianificazione e programmazione
Un sistema MES completo deve consentire al cliente sia di pianificare tutto ciò che riguarda le attività della propria produzione che di valutare gli effetti e l’aderenza di quanto previsto in un ambiente simulativo, tenendo conto di quanto avviene in produzione in tempo reale.
5. Il MES lavora in tempo reale
Molte aziende produttive tendono a lavorare a consuntivo, raccogliendo a mano le dichiarazioni di produzione ed inserendole nel software gestionale in un secondo momento. Qualsiasi problema emerge dopo essere avvenuto: troppo tardi per porvi rimedio.
Essere proattivi significa non subire passivamente quanto accade in produzione:
- Il blocco di un impianto può essere evitato pianificando correttamente la manutenzione
- Uno scostamento della cadenza produttiva (Takt Time), se intercettato nel momento in cui viene rilevato, consente l’intervento di un responsabile e quindi di evitare inefficienze protratte nel tempo.
I benefici del MES non finiscono qui!
Un progetto MES, gestito da un team coeso e determinato, rende possibile spezzare i paradigmi che bloccano l’evoluzione aziendale. Le case history del nostro partner Qualitas Informatica indicano quanto un progetto MES possa impattare positivamente. https://www.qualitas.it/case-history-qualitas-informatica/